Tra i numerosi bassi mestieri che un tempo furono esercitati dai napoletani e che oggi sono completamente desueti: ‘mpagliasegge (impagliatori di sedie),
L'impagliatore era l'artigiano che, anticamente, si occupava della lavorazione di "paglia" (da intendersi in senso lato) e vimini, per la costruzione e riparazione di sedie (era questa l'attività prevalente, da cui il vocabolo calitrano 'mbagliasegg', ad indicare questo mestiere), contenitori per damigiane, ceste di varia misura (in dialetto, coloro i quali si occupavano più specificamente di ciò erano detti c'star').
Per gli intrecci si usavano rametti di salice (sal'c'), vinghio (urra), paglia oglia e germogli di olivo (pugghij' r'auliv').